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progetto educativo e  filo conduttore

Il Progetto Educativo è quell’insieme di interventi e strategie che l’equipe educativa, in un rapporto di stretta condivisione e collaborazione con le famiglie, attua per raggiungere gli obiettivi individuali e di gruppo prefissati.

Partendo dall’osservazione del singolo bambino, del gruppo e delle dinamiche che si vengono a creare, le educatrici delineano un percorso da seguire, stabiliscono finalità e obiettivi, analizzano e calibrano le modalità, progettano e programmano le attività e condividono strategie.

Tutto questo sia a livello macro, cioè di gruppo, sia a livello micro, individuale e personale per ogni singolo bambino.

La comunicazione efficace con le famiglie permette di condividere con loro ogni intervento, adattando e modulando le strategie al contesto.

L’equipe educativa, oltre a formulare obiettivi specifici circoscritti all’ambiente nido, accoglie le richieste provenienti dalle famiglie per trovare insieme soluzioni ad hoc per ogni situazione.

All’interno del Progetto Educativo, l’equipe organizza alcune attività intorno a un tema specifico che funge da Filo Conduttore dell’Anno Educativo.

La scelta del Filo Conduttore parte da alcune ipotesi proposte dal gruppo educativo e dagli spunti di interesse offerti dai bambini che frequentano il nido.

Una volta stabilito il tema, vengono pensate, ideate e progettate delle attività inerenti ad esso: una volta alla settimana, quindi, i bambini saranno coinvolti in giochi guidati che si sviluppano seguendo le tappe evolutive dei bambini.

La presentazione del tema dell’anno viene fatta durante la riunione di presentazione dell’a.e., nel mese di ottobre, e i genitori possono vedere lo sviluppo del progetto annuale anche attraverso le foto pubblicate nell’area riservata del sito.

a.e. 2022 - 2023

ci vuole un fiore

Il tema che ci guiderà quest’anno insieme prende spunto dal testo di Gianni Rodari interpretato magistralmente da Sergio Endrigo.

La scelta di questo tema nasce dall’idea di voler accogliere l’interesse dei bambini per la musica e il nostro desiderio di accompagnarli alla scoperta di elementi naturali.

Ci soffermeremo quindi su ogni singola strofa, a partire dall’ultima per poi risalire, ricreando il percorso che, partendo dal fiore, arriva a creare un tavolo.

OBIETTIVI E STRUMENTI

All'asilo nido ogni momento della giornata assume una connotazione formativa; nella routine quotidiana, infatti, il bambino trova la sicurezza che lo porta a divenire sempre più autonomo.

Studiare un progetto educativo significa tener presente gli obiettivi formativi che ci si propone di raggiungere durante questo percorso di crescita insieme.

Questi obiettivi riguardano:

  • Sviluppo sensoriale  (il bambino sarà guidato alla scoperta e alla consapevolezza dei 5 sensi con l’ausilio di percorsi sensoriali e di attività quali: travasi con acqua, con sabbia, con farina e con pastina; manipolazioni di didò e paste morbide; proposte di riconoscimento di odori e sapori; ascolto di versi, musiche e rumori; osservazione e descrizione dell’ambiente circostante)

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  • Sviluppo motorio e della consapevolezza fisica (raggiungibile anche attraverso esercizi di psicomotricità e percorsi che permettano al bambino di vedersi collocato in uno spazio e di sapersi orientare in esso, con l’ausilio di specchi in cui il bimbo può riconoscersi e mediante l’identificazione in foto/video)

  • Sviluppo della manualità fine (tagliare, ritagliare,  incollare, infilare, sfilare, disegnare e colorare,...)

  • Sviluppo della creatività (competenza trasversale che si sviluppa attraverso qualsiasi attività, gioco , momento vissuto al nido)

  • Sviluppo cognitivo(partendo da giochi come incastri, ritagli, domino, baby-logic, baby-puzzle, ecc., si stimolerà lo sviluppo della memoria e dell’attenzione)

  • Sviluppo  del linguaggio (stimolato attraverso letture, canzoncine, filastrocche e mediante la relazione con l'adulto)

  • Sviluppo dell’autonomia (attraverso la vita attiva al nido, come ad esempio il lavarsi e asciugarsi da soli le mani, mangiare da soli, soffiarsi il naso, ...)

  • Sviluppo della consapevolezza di sé in relazione con l’Altro (mediante, per esempio, la condivisione dei giochi, il riconoscimento dell’amico)

  • Rispetto delle regole (riordino dei giochi dopo l’uso; regole a tavola; utilizzo delle paroline: “ciao”, “per favore”, “grazie”)

  • Sviluppo emozionale  (saper esprimere un sentimento come la gioia, la rabbia, lo stupore,…)

Ogni attività verrà proposta e non imposta al bambino: credendo fermamente nella libera espressione, ci poniamo come osservatrici attive del processo di crescita dei nostri bimbi e riteniamo indispensabile permettere ad ognuno di essi di esprimersi utilizzando la modalità che in quel determinato momento preferisce: ognuno, infatti, sarà libero di accedere alle diverse offerte quando si sentirà pronto o incuriosito, per questo le educatrici proporranno giornalmente percorsi di apprendimento che i bambini sceglieranno o meno di avvicinare, utilizzando, in alternativa, il materiale ludico a loro disposizione.

All’interno di questo progetto, si colloca ogni anno un tema specifico dell’anno, sviluppato tenendo conto degli obiettivi e delle modalità di cui sopra.

La consequenzialità dei giochi guidati/attività inerenti al tema dell’anno porteranno alla realizzazione del progetto nella sua interezza.

MODALITA’ DI ATTUAZIONE:

Scansione temporale

Una volta alla settimana, da novembre a maggio.

Attività

Partendo dall’elemento di ogni singola strofa (fiore, terra, monte, bosco albero, ramo, frutto, seme, legno) lavoreremo con ognuno di essi per circa 2 settimane. Verranno progettati laboratori ad hoc per ogni fascia d’età in modo che tutti i bambini possano sperimentare e scoprire.

La canzone Ci vuole un fiore farà da colonna sonora per tutto questo anno educativo

Location

Le attività verranno svolte il luoghi differenti a seconda delle esigenze, dall'atelier, al giardino, al bosco, alla piazza interna, ecc

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