L'outdoor education è un orientamento pedagogico che mette l’accento sul valorizzare al massimo le opportunità dello star fuori e del concepire l’ambiente esterno come luogo di apprendimento e di crescita.
Come dice Farnè "L'outdoor education non è una moda educativa che come tutte le mode passano, ma è un modo di fare educazione".
Mai come in una società altamente tecnologica come quella attuale, diventa fondamentale che i bambini mantengano quell'affinità con la natura che posseggono in modo innato e che, se non adeguatamente alimentata, crescendo andrebbe persa.
Stare all'aperto non significa solamente stare in un ambiente diverso rispetto a quello abituale (al chiuso) bensì utilizzare tutto ciò che la natura ci mette a disposizione per fare esperienza sensoriale e cognitiva: la neve, il fango, l'erba, la sabbia, le foglie i frutti delle piante che ci circondano divengono uno strumento esperienziale.
L'outdoor education offre ai bambini, anche ai più piccoli, innumerevoli opportunità di esplorare, osservare, sperimentare, manipolare ciò che è natura.
L'attività all'aperto non è un'alternativa da praticare solo quando la stagione lo permette ma è parte integrante del progetto pedagogico e l'ambiente esterno è luogo centrale e "privilegiato" di apprendimento; privilegiato perchè all'aperto le facoltà psico-motorie del bambino vengono immediatamente sollecitate da innumerevoli opportunità.
Che sia una passeggiata nel bosco o la raccolta dei frutti del nostro orto oppure i giochi con la sabbia, i bambini hanno l'opportunità di immergersi nel mondo che più gli appartiene... e lo capiamo dai loro sorrisi!!